martedì 25 ottobre 2011

A Garoua

Da ieri mattina mi trovo in quel di Garoua, la città più importante della regione nord.
Sono venuta per stare qualche giorno con l'obiettivo di salutare amici e prendermi del tempo per programmare e progettare delle attività che incomincierò la prossima settimana, in particolar modo il laboratorio teatrale in una scuola primaria di Ngaounderè.Wow, sono contenta all'idea.
Intanto uno di questi giorni andrò con  Francesco, un civilista Coe , a visitare i minori nel carcere della città...un'opportunità da non perdere!

giovedì 20 ottobre 2011

Un lavoro meraviglioso!

Il bello di questo viaggio non è solo quello che arriva da fuori, ma tutto il movimento che ti crea dentro!
Non c'è sera che rientrando in  camera non ripenso alla giornata trascorsa, quello che ho vissuto e soprattutto come lo vissuto.
E' un'esperienza straordinaria che mi  fa ulteriormente capire quanto sono stata fortunata a desiderare di svolgere la professione più bella al mondo.
Qui in Africa non posso definirmi educatrice al 100%, per diverse ragioni, ma vivendo in un centro educativo e guardando gli educatori, mi viene da dire...che bello... lavorare con e per la vita!

venerdì 14 ottobre 2011

Passo dopo passo!

Passo dopo passo!
E' questo il motto che mi sono sempre data nell'incontro con l'Africa e ancora oggi lo confremo.
Scrivo così perchè in questi giorni sto dando forma al mio servizio qui al Foyer.
I pomeriggi li passo a stare con i ragazzi del centro, condividendo i momenti di lavoro (tagliare i Gom bon freschi, tagliare tuberi di manioca, pulire gli arachidi e in questi giorni spelucchiare decine e decine di pannocchie raccolte nel campo che abbiamo seminato nel mese di aprile) e accompagnandoli nei compiti scolastici.
Oggi ( anche se è scattata la mezzanotte del nuovo giorno)  la pioggia ci ha dato tregua e finalmente con una bella partita di pallone abbiamo anche ricominciato il pomeriggio sportivo, le ragazze e io non vedevamo l'ora di incominciare...è troppo bello!
Per quanto riguarda  altre attività,sono ancora in attesa da parte di una scuola per incominciare il laboratorio teatrale e se questo dovesse andare a buon fine è possibile che dal mese prossimo incomincierò anche ad incontrare l'Africa e i suoi straordinari bambini nelle classi di una scuola elementare.
Intanto le mattine le trascorro accanto alle signore che lavorano al centro aiutando Mama Luise in cucina, Mama Blandine con i panni e Mama Poline,  con i più piccoli che ancora non vanno  a scuola, ...con loro c'è solo da imparare, persino il fufuldè, dialetto locale.

L'importante è procedere passo dopo passo e con gioia e qui in Africa il modo migliore per farlo sarebbe  con la semplicità di una colomba e la prudenza di un serpente...spero di riuscirci!

Un abbraccio grande  a tutti!!!
Con me
Giulia

Edith durante l'ora di ripetizione


martedì 4 ottobre 2011

A Yuyu e ad Helena

Nei prossimi giorni avrò da compiere una bellissima "missione"!
Domani sera sarò in partenza per Yaounde, la capitale, arriverò la mattina del giorno dopo e la sera stessa sarò nuovamente in viaggio per Ngaoundere in compagnia delle due coppie che hanno adottato due bimbi del foyer: Yusufa (per gli amici Yuyu) ed Helena.
Ebbene si...accopagnerò Silvia e Omar, Elena e Graziano verso i loro tanto attesi e desiderati bambini,
sarà un pò come accompagnarli ed assistere al loro parto, un lungo parto!!!
Che dire...devo davvero compiere una missione speciale, una missione che vedrà delle vite unirsi per sempre!
A Yuyu e ad Helena.... una vita meravigliosa!!!
con gioia per avervi incontrato tra le vostre radici e il desiderio di incontrarvi domani come due alberi fioriti.
Giulia

sabato 1 ottobre 2011

ma dove sono?

Ciao!
Per chi non lo sapesse o per chi non se lo ricorda voglio raccontarvi un pò dove mi trovo e che cosa faccio, anche se quest'ultima informazione l'aggiornerò poco per volta perchè è in parte ancora da definire.
Dunque...
Mi trovo in Camerun, precisamente nella periferia di Ngaoundere la città più importante della regione dell'Adamaua situata nel nord del paese.
Sono presso il foyer Sant Angel Gardien, ovvero un orfanotrofio gestito dalle suore Mather Orfhanorum, ma sono qui come Cumse cioè grazie all'associazione Cumse di Cinisello Balsamo che opera da diversi anni nel paese soprattutto in ambito sanitario e che per la seconda volta ha deciso di sostenermi.
Qui al foyer ho ritrovato bambini e ragazzi coi quali ho condiviso bellissimi momenti ora spero di viverne altrettanti e ancora di più, attraverso lo studio, il lavoro, il gioco,  e tanto altro.
Loro sono semplicemente meravigliosi, uno per uno...

Ho da poco tempo dato il via a questa nuova sfida e sono curiosa di ogni giorno che sarà, perchè qui in Africa è così, ogni giorno e uno splendido mettersi in gioco.

Con me!
Giulia